Le misure di prevenzione e protezione e la gerarchia dei controlli
E’ possibile eliminare l’esposizione ad un determinato rischio? In caso negativo, la fonte di pericolo si può sostituire con qualcosa di meno pericoloso? Si possono ridurre i tempi e i lavoratori esposti al rischio stesso? Si possono implementare misure ingegneristiche per ridurre l’esposizione dei lavoratori? E’ veramente necessario ricorrere a Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) o si possono implementare Dispositivi di Protezione Collettiva (DPC)?
Eliminare o sostituire il rischio
L’eliminazione di una fonte di pericolo con potenziali danni importanti all’incolumità dei lavoratori deve risultare prioritaria nella valutazione delle possibilità di contenimento del rischio.
nel caso della valutazione del rischio chimico
si possono cercare prodotti chimici con una classe di tossicità acuta minore
sostituendo le sostanze pericolose con sostanze meno pericolose
Controllare il rischio alla sorgente
Per ridurre il più possibile l’esposizione del lavoratore al rischio, è necessario prevedere barriere ingegneristiche ed altre misure tecniche di contenimento del rischio alla fonte.
si possono prevedere circuiti chiusi per
il trasferimento e/o l’applicazione
delle sostanze pericolose
Implementare procedure operative e cambiare modi di lavorare
Alcuni lavori – come quelli di manutenzione – richiedono però l’avvicinamento diretto dell’operatore alla fonte di pericolo. Diventa fondamentale prevedere procedure operative e indirizzi da seguire sia per le situazioni di operatività standard che per quelle di guasto o manutenzione programmata.
un canale di informazione – formazione – addestramento mirato ad ogni mansione
può facilitare la crescita della conoscenza riguardo i pericoli
e la comprensione delle conseguenze dell’esposizione ai rischi,
stimolando le persone a cambiare i propri modi di operare
Favorire i Dispositivi di Protezione Collettiva
Limitare sia i tempi di esposizione che il numero complessivo di lavoratori esposti al rischio è una delle regole da seguire nell’organizzazione del lavoro. Proteggere contemporaneamente più lavoratori permette anche di aumentare il grado di comfort dei luoghi di lavoro e l’ergonomia nello svolgimento delle attività.
le cappe d’aspirazione,
le barriere delle macchine
fanno parte dalle grande famiglia dei DPC
Ricorrere ai DPI quando strettamente necessario
Oltre alla capacità del DPI di proteggere dal rischio durante l’esposizione, si deve valutare anche l’adeguatezza dei DPI alle regole di ergonomia.
alcune scelte personali,
come la barba nel caso dei filtri di protezione respiratoria,
possono influenzare l’efficacia dei DPI stessi